Mondo Bimbo

Dentista per bambini a Brescia

Se cerchi un dentista per bambini a Brescia che si prenda cura del tuo bambino/a sei arrivato nel posto giusto! Nel reparto MONDO BIMBO del nostro studio non troverai solo un dentista per bambini ma troverai un’equipe di professionisti che lavorano in sinergia per occuparsi dei suoi dentini, ma in caso di necessita anche della sua postura, della sua deglutizione e della sua respirazione.

Perché? Perché molto spesso quando parliamo di ortodonzia infantile il solo dentista per bambini non è sufficiente. Quando parliamo di ortodonzia infantile o intercettiva vuol dire che abbiamo deciso di mettere un apparecchio in un bimbo/a in fase di crescita. A questa età la dentizione è ancora prevalentemente decidua, gli apparecchi che vengono usati sono apparecchi mobili e non sono finalizzati a raddrizzare i denti (che presto verranno cambiati), ma hanno lo scopo di correggere e guidare la crescita delle strutture (allargano il palato, stimolano la crescita mandibolare, aiutano a correggere le abitudini viziate…) tutte cose che si possono ottenere solo sfruttando la fase di crescita. RICORDA: i denti crescono sulle ossa mascellari: se i mascellari non sono ben conformati, i denti permanenti che cresceranno saranno certamente storti e non chiuderanno bene. Una struttura adeguata invece permetterà ai denti permanenti di crescere correttamente; e se cosi non fosse, una volta cresciuti e denti permanenti, si potranno perfezionare piccoli difetti di allineamento con apparecchi fissi, ma su mascellari ben conformati ed in armonia tra loro.

Quando portare un bimbo dal dentista?

Quando portare un bimbo dal dentista?

Quando portare un bambino dal dentista?
A che età si può mettere l’apparecchio?
Per mettere l’apparecchio bisogna aspettare che abbia messo tutti i denti?

Essendo un dentista per bambini presente a Brescia da oltre 30 anni, siamo abituati a sentirci porre molto spesso queste domande! Da sempre ci piace rispondere “non è mai troppo presto per portare un bambino dal dentista!” Il primo controllo che consigliamo è a pochi giorni di vita! Proprio cosi! A quell’età controlliamo il frenulo linguale e il frenulo labiale che, se alterati, possono compromettere l’allattamento materno ed essere causa di tante piccole difficoltà. Successivamente consigliamo di portare i bimbi in studio regolarmente, magari sfruttando l’occasione di un controllo dei genitori o di un fratellino/sorellina; questo permetterà l’instaurasi di un rapporto sereno e di fiducia e consentirà di intercettare (e correggere) quanto prima abitudini viziate o malocclusioni che con il tempo potrebbero causare deformazioni strutturali nel bambino.

Perchè il dentista collabora con la logopedista?

Perchè il dentista collabora con la logopedista?

Molti genitori arrivano nel nostro studio perché alla ricerca di un dentista per bambini, ma non tutti capiscono il perché di un lavoro d’equipe. La logopedia è una disciplina che segue molte problematiche (correzione dei fonemi, aiuta in presenza di disturbi dell’apprendimento, rieduca al corretto uso della voce…).

Quando un dentista per bambini chiede la collaborazione di una logopedista durante un trattamento ortodontico è perché il bambino ha bisogno di una rieducazione miofunzionale. Cosa vuol dire? Vuol dire che la logopedista andrà a rieducare lingua e muscoli della bocca per evitare che movimenti scorretti possano storcere i denti! La deglutizione è un atto fisiologico che mette in funzione 56 muscoli e avviene circa 2000/2500 volte al giorno. Ogni volta che deglutiamo, la lingua esercita contro ossa e denti una forza di circa 1,5 Kg. Se il bambino deglutisce correttamente, la lingua modellerà il palato nella sua forma anatomica fisiologica. Al contrario, se la lingua lavora male, (deglutizione disfunzionale o infantile) eserciterà migliaia di volte al giorno una forza nel punto sbagliato, creando nel tempo malformazioni, malocclusioni e squilibri posturali. I risultati ottenuti con qualsiasi apparecchio ortodontico saranno destinati al fallimento se lingua e labbra non vengono rieducati, perché i movimenti scorretti storceranno nuovamente i denti.

Perchè il dentista collabora con l’osteopata

Perchè il dentista collabora con l’osteopata

L’osteopatia è una disciplina manipolativa che a differenza della tecnica fisioterapica non limita la sua attenzione al sintomo ma cerca di risalire alla causa “del disturbo”.

Quando un dentista per bambini decide di procedere con un trattamento intercettivo e posiziona un apparecchio ad un bambino, spesso chiede una valutazione ad un Osteopata infantile in quanto esistono collegamenti diretti tra la posizione dei denti e dei mascellari, la simmetria delle articolazioni, le curve della colonna vertebrale, i livelli di scapole e bacino e la lunghezza apparente delle gambe. Infatti la bocca e la mandibola sono collegate al resto del corpo, e la loro posizione influisce sulla postura attraverso catene muscolari e fasciali che decorrono dalla testa ai piedi; perciò i cambiamenti che avverranno nelle une influenzeranno le altre e viceversa. Rilevare e collaborare con il dentista per bambini al loro riequilibrio è appunto compito dell’osteopata pediatrico. Le malocclusioni dentali causano disarmonie muscolo/scheletriche, cosi come asimmetrie posturali non corrette influenzano l’occlusione. Durante i trattamenti che prevedono l’espansione del palato (quando possibile nei trattamenti intercettavi dei bambini diamo la preferenza ad apparecchi che imprimono forze leggere) le manipolazioni osteopatiche riducono le tensioni a livello cranico e permettono di raggiungere l’obiettivo in minor tempo. Se cerchi un dentista per bambini a Brescia, da noi troverai tutte le risposte che cerchi.

Frenulo corto e frenulotomia

Frenulo corto e frenulotomia

Il nostro studio, oltre ad essere un riferimento come dentista per bambini a Brescia, è tra i pochi esperti nella diagnosi di un frenulo linguale corto e nel conseguente intervento di frenulotomia.


Si stima che il 5% dei neonati nasca con un frenulo linguale alterato. Cosa vuol dire? Il frenulo linguale è un filamento di tessuto che áncora la lingua al pavimento orale. Alcuni bambini nascono con il frenulo linguale corto o attaccato alla lingua molto anteriormente. Questa alterata condizione anatomica può presentarsi in vari gradi, da un frenulo solo leggermente corto fino ad arrivare a condizioni in cui la lingua non ha la possibilità di muoversi perché troppo ancorata al pavimento orale. Ricorda! La lingua è un muscolo che ricopre un ruolo importantissimo: ci serve per parlare, masticare, deglutire… ed è fondamentale per un corretto sviluppo delle arcate dentali nei bimbi! Per svolgere il suo compito in modo ottimale ha perciò bisogno di essere “libera”. Quando si parla di frenulo linguale corto, si intende un frenulo che impedisce alla lingua di muoversi nel modo corretto. Quali sono i segnali NEL NEONATO che potrebbero far pensare ad un frenulo linguale corto?

  • Reflusso e rigurgiti frequenti (ingurgita aria)
  • Bimbo insoddisfatto che richiede di essere allattato costantemente
  • Ridotta crescita di peso
  • Seno della mamma con ragadi
  • Nei movimenti in cui la lingua viene “spinta” in fuori la punta trattenuta ricorda la forma di un cuore

Cosa succede se non si interviene? Nei primi mesi di vita un frenulo alterato rende difficile l’allattamento al seno a causa dell’inefficiente suzione; provoca inoltre quasi sempre dolorose ragadi alla mamma. I problemi successivi si presenteranno dopo alcuni anni.

  • Difficoltà nel pronunciare i suoni in cui la lingua deve andare in alto, come R, T, L…
  • Difficoltà nella deglutizione
  • Ridotto sviluppo delle arcate dentali
  • Malocclusioni dentali
  • Dolori cervicali (nell’adulto)

Come si interviene? Per risolvere il problema è indicato un intervento chirurgico molto semplice (frenulotomia) che si esegue di routine presso il nostro studio che, oltre ad essere un punto di riferimento come dentista per bambini a Brescia, è ormai anche un punto di riferimento per pediatri, ostetriche, consulenti dell’allattamento, logopediste… L’incisione che serve per liberare la lingua viene praticata nella maggior parte dei casi con un bisturi o con una forbicina ,ma in certi casi il chirurgo potrebbe decidere di usare il laser o un bisturi a risonanza molecolare. Vista la semplicità dell’intervento, e i tanti benefici che comporta, spesso nei neonati si decide di intervenire anche nei casi non gravi. L’ideale sarebbe intervenire addirittura nei primissimi giorni di vita! I neonati non necessitano neppure dell’anestesia e non hanno bisogno di fisioterapia post intervento (la suzione funge da ginnastica!). I bambini piu grandicelli invece, dopo l’intervento di frenulotomia, dovranno seguire una rieducazione logopedica; infatti il lungo periodo trascorso con la lingua “bloccata” rende deboli i muscoli lnguali, che andranno potenziati con degli esercizi specifici.

Casi bambini

Casi bambini

Ecco alcuni esempi di problematiche che abbiamo risolto e che potrebbero esserti utili per valutare il nostro centro nella tua ricerca di un dentista per bambini a Brescia.

Caso di “morso aperto”

Risolto con dispositivi rimovibili e rieducazione alle funzioni corrette.

Prima

Dopo

Caso di “morso profondo”

Risolto con dispositivi rimovibili e rieducazione alle funzioni corrette.

Prima

Dopo

Caso di “morso inverso parziale”

Risolto con dispositivi rimovibili e rieducazione alle funzioni corrette.

Prima

Dopo

Caso di affollamento con “morso inverso del settore posteriore dx”

Risolto con dispositivi rimovibili e rieducazione alle funzioni corrette.

Prima

Dopo

Caso “morso testa a testa”

Risolto con dispositivi rimovibili e rieducazione alle funzioni corrette.

Prima

Dopo

Caso con deviazione mandibolare

Risolto con dispositivi rimovibili e rieducazione alle funzioni corrette.

Prima

Dopo

Un team di esperti da oltre 30 anni

Staff bambini

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